La festa di San Rocco si svolge a Sant’Agnello, nell’antico e suggestivo borgo di Maiano ricco di storia e di tradizioni San Rocco è il patronato dei Malati infettivi visto il suo carisma di guarigione e l’uso che aveva di invocare la protezione di Dio sui luoghi che toccava, prima di lasciarli. è anche il patrono degli Invalidi, Prigionieri, e degli Emarginati, per aver provato le stesse situazioni quando era in vita. Le informazioni sul Santo sono poco precise e rese più oscure dalla leggenda, ma il suo culto è popolarissimo in Europa e nel Mondo.
Alle celebrazioni religiose in onore di San Rocco, si svolgerà la Sagra della polpetta.
La polpetta di San Rocco, che si potrà gustare negli stand insieme ad altre pietanze locali.
Alla Festa di San Rocco è legata anche una mostra di ceramica frutto dell’artigianato locale, denominata Terre, acqua e fuoco, organizzata dal Comitato per la promozione turistica, culturale ed artigianale borgo Maiano, con lo scopo di tramandare alle nuove generazione queste tradizioni artigianali, in questo progetto è prevista la creazione di una scuola di formazione.
Nel borgo di Maiano, già in epoca romana si lavorava l’argilla, ed oggi è ancora famoso per la produzione di mattoni, tegole e tutto quanto viene utilizzato per la realizzazione di forni.
Durante la mostra, camminando per le stradine del borgo Maiano si potrà ascoltare musica popolare napoletana e classica, mentre si ammirano nei portoni delle vecchie case che per l’occasione saranno aperti al pubblico, le opere dei maestri artigiani e apprezzare la bellezza dei portoni stessi.
Sarà allestito un vero e proprio laboratorio dal vivo, si potrà assistere, all’interno delle antiche fabbriche di laterizi, al lavoro dei maestri artigiani che con l’argilla faranno rivivere questo quasi estinto mestiere, mentre il campetto di San Martino si trasformerà in un mercatino della ceramica.
Programma Festa di San Rocco